Centro Missionario Diocesano, Ascoli Piceno

Comitato Celebrazioni

4° Centenario della morte di

S. Serafino da Montegranaro

Comune di Ascoli Piceno

Assessorato alla Cultura

Fondazione

Don Giuseppe Fabiani

Ascoli Piceno

Fondazione Pro-Dubbo Onlus, Ancona

Missioni Estere Cappuccini

Recanati

Provincia di Ascoli Piceno

Ascoli Piceno

Palazzo dei Capitani

11-19 ottobre 2003

Informazioni

Missioni Estere Cappuccini

P.le Cappuccini, 1

62019 Recanati (MC)

Tel. 071 7570505

Fax 071 7577387

missioni.recanati@fastnet.it

Fondazione Don Giuseppe Fabiani

Via Annibal Caro, 36

63100 Ascoli Piceno

fondazionefabiani@libero.it

Organizzazione

Costantino Costantini

328 4380017

Franco Laganà

348 4764247

Presentazione

La mostra ‘Sfamando la vita – I Cappuccini delle Marche Missionari in Etiopia’ nasce dall’esigenza di divulgare l’attività di apostolato missionario svolta dai cappuccini marchigiani in una delle zone più interne dell’Etiopia: la regione del Wolaita al confine con il Kenia.

Casella di testo: Un territorio dal fascino straordinario, caratterizzato da una vegetazione rigogliosa e dalla presenza dei tanti animali africani - giraffe, leopardi, ippopotami, leoni, elefanti, antilopi, rinoceronti -, attraversato dalla celebre Rift Valley culla dell’umanità, bagnato dalle acque del fiume Omo, abitato dalle tribù degli hamer dalla notevole bellezza fisica, e dei mursi le cui donne portano il caratteristico piattello labiale. Ma anche un territorio povero, dove le siccità ricorrenti provocano micidiali carestie e l’opera delle Missioni Estere Cappuccini di Recanati attivi nel Wolaita, solo in parte riesce a dare una risposta ai mille problemi che attanagliano la popolazione.

Casella di testo: Eppure, come disse Albert Schweitzer, ‘quello che tu puoi fare è solo una goccia nell’oceano, ma è ciò che da significato alla tua vita’: aprire una missione in Africa è un impegno che riguarda tutti noi, perché ogni singolo mattone contribuisce alla costruzione di un edificio. In tal senso, va apprezzato l’impegno dei tanti volontari civili che offrono il loro servizio al fianco dei missionari.

L’inaugurazione della mostra, prevista per l’11 ottobre 2003, avviene nel mese delle missioni: infatti, il 19 ottobre si celebra la Giornata Missionaria Mondiale ed è prevista la beatificazione di Madre Teresa di Calcutta. Per i Cappuccini il 12 ottobre è la ricorrenza di S. Serafino da Montegranaro e con le iniziative previste, tra le quali la stessa mostra, si darà avvio alle celebrazioni per il 4° centenario della morte del Santo che cadranno nel prossimo 2004.

L’11 ottobre, oltre all’aperura della mostra, ci sarà un altro evento: la presentazione del volume ‘Missionari Cappuccini Piceni, schede biblo-biografiche’ curato da P. Renato Raffaele Lupi, archivista provinciale dei Cappuccini.

Scheda informativa della mostra - 1

Sede: Ascoli Piceno, Palazzo dei Capitani

Periodo: 11 ottobre 2003 – 19 ottobre 2003

Inaugurazione: sabato 11 ottobre 2003, ore 17,00

Orario: 9,30/12,30 – 16,30/19,30

Ingresso: gratuito

Visite guidate: si

Informazioni: Missioni Estere Cappuccini

P.le Cappuccini, 1 – 62019 Recanati (MC)

missioni.recanati@fastnet.it

Tel. 071 7570505 Fax 071 7577387

Fondazione Don Giuseppe Fabiani

Via Annibal Caro, 36 – 63100 Ascoli Piceno

fondazionefabiani@libero.it

Organizzazione: Costantino Costantini 328 4380017

Franco Laganà 348 4764247

Scheda informativa della mostra - 2

La prima sala del percorso della mostra propone una serie di pannelli introduttivi sulle motivazioni della mostra, sui primi missionari ascolani in Etiopia rievocati dallo storico Fabiani, sull’Ordine dei Cappuccini, S. Serafino da Montegranaro ed il Convento di Ascoli.

Casella di testo: La seconda sala offre un quadro generale dei vari aspetti dell’Etiopia - storico, geografico, economico -, dei caratteri distintivi del popolo etiope, con un approfondimento sulla regione del Wolaita dove operano i Cappuccini delle Marche.

Casella di testo: La terza sala presenta la missione dei Cappuccini delle Marche in Wolaita rievocandone la genesi avvenuta nel 1969. Viene ricordata la figura di Padre Franco Salvi, uno dei fondatori della missione e generoso apostolo dell’Etiopia, scomparso nel 1998. Diversi pannelli si soffermano sulle varie iniziative sviluppate dalla Missione: la formazione religiosa e l’educazione di base, l’assistenza sanitaria, l’approvvigionamento d’acqua, il miglioramento dell’agricoltura, attivate con la costruzione di chiese, scuole, ospedali, condotte. Una postazione manda alcuni video realizzati in Etiopia dalle Missioni Estere Cappuccini: ‘Dubbo: la clinica della speranza’ e ‘Accanto agli ultimi’.

La quarta sala espone alcuni reportage fotografici di alcuni operatori volontari in Etiopia che permettono di cogliere alcuni aspetti della realtà missionaria filtrati attraverso la loro sensibilità (‘Soddo: immagini della periferia del mondo’ di Dino Tanoni).

La quinta sala contiene pannelli fotografici sui ‘viaggi della speranza’ effettuati dai volontari civili, attivatisi nella raccolta dei fondi e nella consegna di materiale nei villaggi più sperduti della missione, e sulle adozioni a distanza che negli ultimi anni hanno permesso di salvare tante giovani vite umane attraverso la solidarietà di tante famiglie marchigiane.

Nell’ultima sala è presente un bookshop dove è possibile acquistare libri e oggetti sulle missioni in Etiopia.

La partecipazione della

Fondazione Don Giuseppe Fabiani

Casella di testo: Nel 2000, in occasione del Giubileo e nell’ambito delle celebrazioni per il centenario della nascita dello storico, religioso ed educatore ascolano Don Giuseppe Fabiani, fu pubblicata la nuova edizione di Missionari Ascolani, volume scritto nel lontano 1954. Nella foto di copertina, scattata nel 1940 davanti al convento dei Cappuccini di Ascoli durante le celebrazioni per il 4° centenario della nascita di S. Serafino da Montegranaro, compariva un folto gruppo composto da cappuccini e da autorità civili e religiose dove erano presenti Fabiani e alcuni missionari tra i quali padre Tobia da Ripatransone.

Casella di testo: La scelta della foto non è casuale per l’affetto e la riconoscenza dovuta ad un Ordine nato nelle Marche che nel corso dei secoli ha aperto missioni in tutto il mondo, presenza tutt’ora ben viva come nella regione del Wolaita in Etiopia. La mostra offre anche l’occasione per evidenziare il legame con la Diocesi di Ascoli Piceno in considerazione del fatto che uno dei fondatori della missione etiope è P. Franco Salvi nato ad Acquasanta Terme nel 1933 e morto nel 1998 dopo 29 anni di apostolato; lo stesso vescovo Morgante effettuò nel 1984 un pellegrinaggio nel Wolaita, accompagnato da diversi sacerdoti diocesani, nel corso del quale fu posta la prima pietra di un asilo a Boditti finanziato dalla Caritas con una raccolta di fondi ed inaugurato l’anno successivo.

La realizzazione di una mostra sui Cappuccini delle Marche missionari in Etiopia vede tra i promotori la Fondazione ‘Don Giuseppe Fabiani’ che in tal modo desidera proseguire l’iniziativa della stampa degli scritti dello storico ascolano attualizzandone il messaggio.

IL PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE

Ing. Franco Laganà

Le attività del Segretariato Missioni Estere dei Cappuccini delle Marche

Casella di testo:
Mons. Marinozzi Il Segretariato Missioni Estere ha la sua genesi ai primordi della presenza dei Cappuccini delle Marche nella missione del Wolaita in Etiopia. Nel 1969, mentre Mons. Domenico Marinozzi si reca in Wolaita a preparare l'arrivo dei missionari, i superiori cappuccini invitano P. Aurelio Pela a costituire un segretariato missionario capace di sensibilizzare e promuovere la solidarietà.

Casella di testo:
La clinica della Fondazione Pro-Dubbo Onlus In Etiopia i missionari sono stati accettati dalle autorità locali con un permesso di lavoro abilitandoli a dirigere opere di promozione umana. L'ambiente trovato era uno dei più poveri del mondo, bisognoso di strutture elementari. A questo scopo il segretariato, tramite il Museo Missionario di Loreto, si è impegnato a reperire risorse per far fronte alla costruzione di scuole, asili, ambulatori, abitazioni per religiosi, chiese, laboratori per imparare mestieri e qualsiasi altro progetto capace di rendere presente l'affetto dei benefattori.

Nei trent’anni di presenza del Segretariato tantissime sono state le realizzazioni nel campo sociale e merita particolare menzione l'attività profusa nel campo delle adozioni a distanza. L'iniziativa è nata nel 1988 circa, dopo un anno di carestia che ha seminato morte soprattutto nei riguardi dei bambini, i più esposti alle conseguenze della fame. Attualmente sono più di cinquemila i bimbi seguiti a distanza da tanti amici che hanno allargato il cerchio della loro famiglia. Ai bambini si dà soprattutto la possibilità di studiare sino all'ottavo anno: è questo il servizio preminente del progetto. Naturalmente, l'aiuto è offerto anche per motivi di lavoro, di povertà, di malattia e di ciò che possa servire a far fronte alla miseria.

Il Segretariato Missioni Estere è una struttura che media la necessità della missione con coloro che animati da spirito evangelico ascoltano il grido del povero. Esso si avvale della presenza di personale qualificato che oltre ad una conoscenza specifica è animato da spirito autenticamente missionario: promuove convegni, incontri, mostre, spettacoli, animazioni, presenza lei media e nella stampa ed organizza viaggi nel terzo mondo.

IL SEGRETARIO MISSIONI ESTERE CAPPUCCINI

Fra Gianfranco Priori

‘Missionari Cappuccini Piceni,

schede biblio-biografiche’

di P. Renato Lupi

Con il volume ‘Missionari Cappuccini Piceni, schede biblo-biografiche’ P. Renato Raffaele Lupi ha inteso ricordare tutti i missionari cappuccini marchigiani che, dalle origini ai nostri giorni, sono andati per il mondo a diffondere il messaggio cristiano. Si tratta di oltre cinquecento schede biblo-biografiche di missionari cappuccini, alcuni già ben conosciuti e studiati accanto ad altri riscoperti per la prima volta dopo un secolare oblio, grazie ad un attento e paziente lavoro di ricerca archivistica.

Alcune di queste eroiche figure sono state già anticipate in un recente numero speciale di ‘Voce Francescana’. Sono i primi missionari che esattamente tre secoli fa, iniziarono un lungo viaggio per raggiungere il Tibet nel tentativo, non riuscito, di cristianizzarlo. Tra questi l’ascolano P. Giuseppe d’Ascoli, già studiato da Fabiani in un apposito capitolo di ‘Missionari ascolani’.

Casella di testo: P. Renato Lupi, nominato recentemente responsabile dell’Archivio Provinciale dei Cappuccini sito ad Ancona, è ben noto per aver promosso nel 1988, durante la sua residenza nel convento di S. Serafino di Ascoli, il pittore reggiano Augusto Mussini con una mostra che si tenne nei locali del convento e con la ricca e artistica biografia del pittore edita nel 1991 e curata da Luca Luna e Vittorio Sgarbi. Nel 1994 ad Offida organizzò il III centenario della morte dela beato Bernardo in Offida promuovendo la stampa degli atti del convegno e la monografia ‘Frà Bernardo e il Beato Bernardo da Offida’.

Padre Renato è autore di altre pubblicazioni a carattere storiografico, tra le quali sono da ricordare ‘La vita del Servo di Dio P. Giuseppe Bocci apostolo delle vocazioni’ (2000) ed il più recente ‘Fra Angelo da Cassano d’Adda’ (2001).